Last Updated on 11 Giugno 2015 by CB
La loro fotografia è espressione paradigmatica dell’età di Internet, inteso come modalità di linguaggio che mescola assembla e intreccia riferimenti elevati e pop. In particolare, nel loro lavoro Wild Style i due fotografi artisti Mazaccio & Drowilal colgono la tendenza, dominante fin dalla nascita dei social network, di rappresentare i propri animali domestici.
Wild Style è prima di tutto uno studio antropologico, iconografico sulla rappresentazione culturale contemporanea degli animali. Queste inquietanti, divertenti immagini mostrano che la rappresentazione dell’animale e la sua proliferazione su vari media sono come altre relazioni oggetti di consumo. La cosa interessante è qui il rapporto tra l’animale e l’ambiente umano, l’addomesticamento kitsch del lato selvaggio.

«La diffusa appropriazione delle strategie del readymade sembra rendere obsoleta la più moderna dicotomia kitsch/avanguardia; in un senso più ampio ci porta a riconsiderare la diversità tra low e high culture (…) “Internet” non è semplicemente il nome di una nuova cultura diffusa: è lo spazio/tempo in cui ‘alto’ e ‘basso’ diventano indistinguibili e confondono continuamente le loro caratteristiche.
Da questo punto di vista identificare le immagini di Mazaccio & Drowilal come avatar Pop o esercizio neo-kitsch nello stile sarebbe un malinteso totale.

In queste immagini la cultura di Internet non è né motivazione di per sé, e nemmeno il lavoro di Mazaccio & Drowilal è in alcun senso tecnologico o tecnofilo. I supporti delle loro immagini e i loro metodi sono relativamente tradizionali. Non dobbiamo ridurre la loro pratica soltanto all’utilizzazione della disciplina fotografica, e evitare di identificarla con una categoria di Net Art a volte leggermente truccata. Piuttosto che un’arte di Internet è un’arte dell’età di Internet. In questo senso Mazaccio & Drowilal stanno registrando un cambiamento di paradigma che riguarda il campo dell’arte e lo status dell’immagine, così come tutte le altre sfere della vita quotidiana. In una delle sue epocali frasi Walter Benjamin dice nei primi anni del Ventesimo secolo: Durante lunghi periodi di storia la modalità della percezione umana cambia con l’intero modo di esistere dell’umanità». (da Mazaccio & Drowilal, editions trocadero, introduzione di Nicolas Heimendinger e Fani Morières) – Mazaccio & Drowilal – Les Rencontres Arles 2014