Last Updated on 7 Novembre 2012 by CB

Il racconto è illustrato da Sorrow Casey in uno stile che ricorda Edward Gorey e ben impaginato dall’artista Michael Caine. La prefazione parla dell’amore di Joyce per i gatti, una collante tra lui e il nipote.
Con una forte sottotesto quasi quasi anarchico, I Gatti di Copenhagen è gemello di poco più giovane dell’altro racconto per bambini scritto da Joyce, The Cat and the Devil. Entrambe le opere, scritte nel giro di poche settimane l’una dall’altra, sono state spedite in due lettere all’unico nipote. I gatti erano il loro mondo comune: i gatti, e il loro bisogno di avere qualcuno che li aiutasse ad attraversare la strada. Del resto, non c’è grande scrittore che non conosca la forza creativa di un gatto.
Gatti di Copenhaghen è stata criticato dalla Fondazione James Joyce di Zurigo, che ha il manoscritto originale. IIthys Press ha replicato che la pubblicazione è «legale e valida» e le critiche sono «pretestuose». L’editore ha ricordato poi che il diritto d’autore su Joyce è scaduto il primo gennaio scorso, e che quindi non esiste più il copyright sui manoscritti.
I Gatti di Copenhagen – Giunti
James Joyce, The Cats of Copenhagen – Amazon
The Cats of Copenhagen – BrainPickings