I gatti di Copenhagen

Last Updated on 7 Novembre 2012 by CB

Come è successo ad altri grandi scrittori –  Virginia Woolf in testa – anche a James Joyce è capitato di scrivere per i  bambini con la fiaba I gatti di Copenhagen, del 1936, ma scoperta solo di recente, e pubblicata per la prima volta a Dublino da una piccola casa editrice, Ithys Press.
 
La storia era stata anticipata in una lettera del settembre 1936 indirizzata all lettore “preferito” del  romanziere, Stephen James Joyce,  di 4 anni, che viveva in Francia. L’ispirazione gli arrivò dopo una vacanza nella capitale danese. Il racconto si svolge in una Copenhagen dove nulla è come sembra. Dietro la storia dei gatti surreali si possono leggere  tratti di “anti-autoritarismo se non addirittura di anarchia”.   

Il racconto è illustrato da Sorrow Casey in uno stile che ricorda Edward Gorey e ben impaginato dall’artista Michael Caine.  La prefazione parla dell’amore di Joyce per i gatti, una collante tra lui e il nipote.

Con una forte sottotesto quasi quasi anarchico, I Gatti di Copenhagen è gemello di poco più giovane dell’altro racconto per bambini scritto da Joyce, The Cat and the Devil.  Entrambe le opere, scritte nel giro di poche settimane l’una dall’altra, sono state spedite in due lettere all’unico nipote. I gatti erano il loro mondo comune: i gatti, e il loro bisogno di avere qualcuno che li aiutasse ad attraversare la strada. Del resto, non c’è  grande scrittore che non conosca la forza creativa di un gatto.

 

Gatti di Copenhaghen è stata criticato  dalla Fondazione James Joyce di Zurigo, che ha il manoscritto originale. IIthys Press ha replicato che la pubblicazione è «legale e valida» e le critiche sono «pretestuose». L’editore ha ricordato poi che il diritto d’autore su Joyce è scaduto il primo gennaio scorso, e che quindi non esiste più il copyright sui manoscritti.

 I Gatti di Copenhagen – Giunti

James Joyce, The Cats of Copenhagen – Amazon

The Cats of Copenhagen – BrainPickings

About Post Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

“Il mio sogno…!”

“Il mio sogno…!”

IDA RUBINSTEIN E MARCEL

IDA RUBINSTEIN E MARCEL

Palus

Palus

Van Gogh

Van Gogh

Essere Anna Freud

Essere Anna Freud

louise bourgeois

louise bourgeois

Archives