Last Updated on 1 Settembre 2015 by CB
Prima mostra parigina per Alex Prager, alla Galerie des Galeries. La fotografa e filmmaker di Los Angeles, 36 anni, tra le artiste più promettenti della sua generazione, presenterà alcune opere più recenti, compreso il suo ultimo film.
Alex Prager esplora aspetti dell’individuo e della società con intricate messe in scena che si ispirano alla Golden Age di Hollywood. Tutto si lega a Los Angeles, grande fonte di spirazione sia per gli argomenti – dal fantastico all’isolamento e alle tribolazioni contemporanee delle persone – che nel modo in cui Prager utilizza l’industria cinematografica, per creare film e fotografie. Le sue fonti di spirazione sono i mondi di Alfred Hitchcock e Luis Buñuel, e tra i fotografi William Eggleston e Enrique Metinides. Ma l’influenza maggiore secondo la fotografa le deriva da una formazione non convenzionale.
Scegliendo colori molto saturi e audaci, angoli inaspettati, luci drammatiche, tratti di black humour, Prager tiene alto il sottotesto narrativo di ambiguità e trattenuta intensità emotiva. In Face in the Crowd (2013), finora il suo lavoro più complesso, ha diretto centinaia di attori su set costruiti creando ritratti di grandi folle in aeroporti, spiagge, teatri e altri spazi pubblici. Personaggi, abbigliamenti, pettinature e pose sono stati scelti in entro un periodo che va dalla metà del secolo scorso a oggi.
Sister, Sister: Alex and Vanessa Prager
Foto Ilya S. Savenok/Getty Images
