MoMo

Last Updated on 26 Novembre 2003 by CB

Alain Elkann ha il dono della leggerezza. Delle persone coglie le sfumature, che sa poi tradurre poi con uno stile fluido e sorpreso/sospeso. Il piccolo libro appena uscito è una raccolta di ricordi dei due ‘intervistati’ che più lo hanno più segnato, come padri e maestri: Alberto Moravia e Indro Montanelli.Nella memoria si alternano le immagini dell’uno e dell’altro. Avevano in comune l’amore per il lavoro, erano “due uomini che sapevano stare per ore da soli, contemplando il vuoto”. Entrambi erano “ingenui per molti versi e tremendamente egoisti”. E “li accomunava un senso militare dell’ordine”.

Erano anche molto diversi. Alberto era un uomo di sinistra e Indro un uomo di destra. Alberto “aveva deciso di rompere le regole e di fustigare la borghesia scrivendo soprattutto di sesso, di gelosia, di turbamenti dell’anima, di violenza repressa”, Indro “era più vicino agli italiani, li osservava, li conosceva, li disprezzava ma si sentiva uno di loro”. Ma restano due personalità eccezionali. E tutti e due, “uomini dell’Ottocento, anche se volevano essere il simbolo del Novecento.”

Il libro è anche uno stimolo per leggere, per chi ancora non lo avesse fatto, la “Vita di Moravia”, bella autobiografia in forma di intervista nella quale lo scrittore si racconta a tutto tondo, con dettagli della sua vita famigliare, dei viaggi, delle impressioni letterarie e esistenziali, della sua vita interiore.

da MoMo, Bompiani, Milano 2003
«Con la morte di Alberto e Indro se ne andavano due uomini che avevano fatto del loro lavoro un simbolo, un esempio. Vi avevano dedicato tutta la vita con una grande passione, ma anche con un senso del dovere verso “i lettori”. Con loro scomparivano “il grande giornalista” e “il grande scrittore”, figure che avevano saputo intepretare come “grandi” attori. Sapevano di essere famosi e, anche se arricchivano con la fantasia i loro racconti, avevano avuto comunque vite irripetibili. La guerra e la pace, il coraggio fisico, il coraggio intellettuale, le donne amate, il fatto di essere rimastim come degli studenti, senza figli».

Biografia
Alain Elkann è nato a New York nel 1950. Bompiani ha pubblicato, tra gli altri: Vita di Moravia (1990, tradotto in oltre quindici lingue); Essere ebreo, con Elio Toaff (1994); Emma, intervista a una bambina di undici anni (1995); Il Messia e gli ebrei, con Elio Toaff (1998); Interviste 1989-2000 (2000); Essere musulmano, con Sua Altezza Reale Principe di Giordania El Hassan bin Talal (2001).

Su Internet
Indro Montanelli (con intervista di Ferruccio de Bortoli)

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