Last Updated on 28 Agosto 2018 by CB
Con l’autunno ci sono segnali di rinascita della fotografia cinese. Occasione per vedere i nomi della ‘nuova’ fotografia è stata la recente Photofairs Shanghai 2016, aperta agli artisti di tutto il mondo. Giunta alla sua terza edizione la fiera ha esplorato la storia della fotografia in Asia, proiettando la sua evoluzione sulla lente ‘ansiogena’ del nuovo mercato dell’arte asiatica. Il progetto Between Blossoms che racconta le delicate relazioni tra uomo e natura è firmato da Shen Wei, nato a Shanghai ma ora di stanza a New York. Il suo lavoro è in mostra al Ringling Museum of Art e alla Power Station of Art, Shanghai. Della Cina nostalgica di Shen Wei avevo già scritto a proposito del progetto Chinese Sentiment, che raccontava una dimensione nostalgica, sognante, minimale nella scrittura del paesaggio, come quello dei maestri della pittura Tang. Anche qui la tradizione pittorica cinese a tema floreale viene in mente.

Dopo l’affascinante progetto Some days Wang Ningde torna con Form of light. Laureato all’Accademia, la sua pratica artistica si è focalizzata sugli elementi fondamentali: la luce, la carta, i materiali, lo ‘scrivere con la luce’. In questo progetto Wang Ningde fa un passo ulteriore nella decostruzione della forma originale dell’immagine e nella rappresentazione ricostruita come un miraggio fotografico astratto e invertito.
Some days – Intervista a Wang Ningde