Last Updated on 17 Dicembre 2011 by CB
“Oh, thank you, Master Copperfield,” said Uriah Heep, “for that remark! It is so true! Umble as I am, I know it is so true! Oh, thank you, Master Copperfield!”
Macchè Christmas Carol. Avvicinandosi il Natale, di Dickens vogliamo ricordare ben altro capolavoro. E per chi ha letto David Coppefield il personaggio di Uriah Heep resta una indimenticabile figura di affascinante repulsione. Viscido, truffatore, ipocrita nel suo fregiarsi continuo di ‘umiltà’. Dal colorito cadaverico, appiccicoso nei modi, si sfrega di continuo le mani. Nella cultura anglosassone il suo nome è diventato sinonimo dello yes man. Dickens fa del personaggio la riuscita parodia di un tipo psicologico tra i più odiosi, molto diffuso nel nostro tempo, il manierista ossequioso e manipolatorio.
[youtube_sc url=”http://www.youtube.com/watch?v=058M-5S5qJM&feature=youtube_gdata_player”%5DDavid Cooperfield – personaggi
Uriah Heep – character analysis